L'estasiante riassetto formale nel contenuto iconologico delle opere pittoriche realizzate da Rizzato Luciano, mostra come il segno possa anche agire alla moltitudine propriamente reattiva volta all'inesauribile volontà alla ricerca dell'essere nel momento del divenire in seguito alla medesima evoluzione dei tempi. Quella realizzata dal bravo pittore Luciano Rizzato è una struttura pittorica colma di sillogismi interposti tra loro mediante l'accattivante metamorfosi oggettiva che in visione dell'eloquente dettato schematico dell'autore, indice alla mimesi la matura conoscenza, il confronto quotidiano col pensiero intimo di Rizzato Luciano in un susseguirsi di timbri cromatici incisivi e passionali. Così la sua opera pittorica interagisce sia nel presente che nel futuro con l'approssimarsi delle innovazioni, dei concetti socio economici e politici che definiscono il riscontro soggettivo una forza interiorizzata al fine del rinnovamento collettivo. I suoi dipinti sono un eco consona a rappresentare la fuga dal tacito assenso, il risvolto psicologico dell'essere umano e della sua negazione, la revisione di essa al cospetto delle regole interiori e proprie alla non mortificazione dell'io in un susseguirsi di ideologiche risposte scavalcate però prima dall'urlo liberatorio. La rabbia agisce ed evolve in azione l'essere e circostante naturalistico, in un vorticoso e nobile assenso illusivo, fatto di luci e ombre, tonlismi definiti con vorticosa dinamica espressività grafica.